Se da un lato le organizzazioni, private e pubbliche, hanno compreso l’importanza dei dati e della trasformazione che li pone al centro di tutti i processi decisionali, dall’altro sono ancora spesso legate a un approccio e a un’infrastruttura tecnologica non in grado di gestire in modo efficace un contesto dove i dati sono sempre più eterogenei, veloci e distribuiti. Queste caratteristiche impongono di adeguare l’infrastruttura tecnologica in modo che il potenziale insito nei dati possa realmente e finalmente essere liberato.
È questo il tema che abbiamo discusso con Ersilia Silvestri e Giulia Erica Valente, rispettivamente Data Virtualization Specialist e Team Leader dell’area dati di Miriade.